Le varie tipologie di vigilanza: fissa, ispettiva e videosorveglianza

Il concetto di vigilanza o di sicurezza privata risale al III secolo a.C., periodo in cui a Roma arriva la repubblica e nasce la figura degli edili, praticamente dei magistrati che avevano il compito di proteggere i beni dei cittadini. 

Ecco, questo può essere considerato come il primo esempio storico di sicurezza privata e spiega in maniera molto chiara che l’esigenza di avere un organo privato che proteggesse i beni dei cittadini è conseguenza diretta dell’evoluzione di una società. 

Oggi esistono diverse soluzioni pensate per proteggere abitazioni, attività commerciali o aree sensibili. Ognuna con caratteristiche diverse, punti di forza e di debolezza specifici.

Tra le principali tipologie di vigilanza, troviamo tre categorie: vigilanza fissa, vigilanza ispettiva e vigilanza tramite videosorveglianza. Conoscerne il funzionamento permette di capire quale sia davvero la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

In questa guida analizzeremo tutte e tre le modalità, evidenziando i pro e i contro.

Vigilanza fissa: la presenza costante

La vigilanza fissa prevede la presenza continuativa di una Guardia Giurata in un luogo specifico. Può essere adottata per proteggere abitazioni importanti, ma anche aziende, cantieri o strutture sensibili.

Come funziona la vigilanza fissa

Il funzionamento della vigilanza fissa prevede che una guardia rimanga in loco per tutta la durata del servizio, controllando accessi, movimenti sospetti e intervenendo immediatamente in caso di emergenza.

Vantaggi della vigilanza fissa

• Deterrenza elevata: la presenza fisica scoraggia intrusioni e atti vandalici.
  
• Intervento immediato: l’operatore può agire sul momento.
  
• Controllo degli accessi: utile in aziende o condomini.
  

Limiti

• Costi molto alti, difficilmente sostenibili per privati e piccoli business.
  
• Copertura limitata: la guardia può trovarsi lontano dal punto critico nel momento dell’evento.
  
• Dipendenza dal fattore umano: stanchezza, distrazione o imprevisti possono ridurre l’efficacia.
  

Possiamo quindi facilmente dedurre che la vigilanza fissa è efficace, ma non sempre sostenibile né infallibile.

Vigilanza ispettiva: ronde e controlli programmati

La vigilanza ispettiva consiste, invece, in un lavoro di sorveglianza tramite ronde periodiche da parte delle guardie, solitamente effettuate con un’auto di servizio. 

Si tratta di una modalità flessibile e meno costosa rispetto alla presenza fissa.

Come funziona la vigilanza ispettiva

Gli operatori effettuano giri programmati, di giorno o di notte, per controllare confini, ingressi e zone a rischio.

Vantaggi della vigilanza ispettiva

• Costo inferiore rispetto alla vigilanza continua.
  
• Ampia copertura territoriale: consente di monitorare più siti.
  
• Effetto deterrente a rotazione: utile soprattutto nelle ore notturne.
  

Limiti

• Intervalli scoperti: tra un passaggio e l’altro possono verificarsi intrusioni.
  
• Tempistiche di intervento non immediate: il ladro potrebbe agire rapidamente.

Si tratta, in sostanza, di un controllo periodico, ma non garantisce protezione continua né una verifica in tempo reale degli eventi.

La vigilanza ispettiva aiuta a creare presenza sul territorio, ma non può evitare ciò che accade nei minuti in cui l’area non è sorvegliata.

Vigilanza tramite videosorveglianza

La videosorveglianza rappresenta oggi la forma più diffusa di vigilanza privata per abitazioni. Si basa sull’uso di telecamere che monitorano varchi e aree sensibili.

Come funziona

Le immagini vengono registrate o trasmesse in tempo reale tramite app o software dedicati. A seconda del sistema, i video possono essere visualizzati dall’utente o da professionisti del settore.

Vantaggi della videosorveglianza

• Monitoraggio continuo 24/7, senza pause.
  
• Prova video in caso di effrazione, utile per indagini e assicurazioni.
  
• Copertura ampia: più telecamere permettono di controllare diversi punti.
  
• Costi più contenuti rispetto alla vigilanza fisica.
  

Limiti

• Falsi allarmi numerosi nelle telecamere consumer (foglie, animali, riflessi).
  
• Nessun intervento immediato: se non c’è una Centrale Operativa, toccherà all’utente capire cosa fare.
  
• Dipendenza dal Wi-Fi: in caso di blackout o disconnessione il sistema può risultare inefficace.
  

La videosorveglianza da sola permette di vedere cosa accade, ma non garantisce necessariamente protezione attiva.

Confronto tra le tre tipologie di vigilanza

Ogni tipologia risponde a esigenze specifiche, ma nessuna da sola è davvero completa.

Come Verisure supera i limiti della vigilanza tradizionale

La sicurezza moderna non può basarsi unicamente sulla presenza fisica di una guardia giurata o su delle semplici telecamere di videosorveglianza collegate a un’app. 

Ciò che fa realmente la differenza è la capacità di reagire rapidamente, attraverso una verifica degli eventi e l’attivazione di un protocollo d’intervento rapido.

Ed è qui che entra in gioco Verisure: non un semplice impianto d’allarme formato da diversi dispositivi, ma un vero e proprio servizio di sicurezza che prevede monitoraggio continuativo e intervento rapido.

Vediamo nel dettaglio il servizio offerto da Verisure:

1. Centrale Operativa Verisure H24
   
   La Centrale Operativa Verisure è presidiata da Guardie Particolari Giurate che monitorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tutti i segnali d’allarme inviati dagli impianti Verisure presenti in tutta Italia.
   
   Ogni volta che la Centrale riceve un segnale, la Guardia incaricata effettua una doppia verifica audio-video per filtrare i falsi allarmi: controlla le registrazioni video, le immagini e gli audio per capire se si tratta di un’emergenza reale.
   
2. Intervento reale in caso di intrusione
   
   In caso di allarme confermato, la Centrale Operativa interviene rapidamente in questo modo:

• allerta i Servizi di Vigilanza e/o di Emergenza,
  
• attiva da remoto il fumogeno ZeroVision® che in 45 secondi azzera la visibilità nell’immobile e mette in fuga il ladro.
  
• invia sul posto delle Guardie Giurate Territoriali.
  

3. Il ruolo della Videosorveglianza
   
   Con Verisure i singoli dispositivi hanno un ruolo fondamentale che si perfeziona grazie all’intervento umano. Solamente in caso di segnale d’allarme, le telecamere di videosorveglianza permettono alle Guardie Giurate Verisure di verificare cosa sta succedendo all’interno dell’abitazione scartando in pochi secondi i falsi allarmi.

Vigilanza fissa, ispettiva o videosorveglianza? La risposta oggi è un sistema integrato

Ogni forma di vigilanza ha uno scopo e un’utilità molto specifiche, ma la protezione più efficace nasce dalla combinazione di tre fattori:

• tecnologia,
  
• analisi professionale,
  
• intervento rapido.
  

Esattamente ciò che offre Verisure: un servizio che unisce il monitoraggio continuo ad una verifica e risposta effettuate da figure professionali specializzate senza alcuna automazione da parte di macchine o AI.

In questo modo si superano i limiti delle singole modalità e si offre una protezione continua.

Comprendere le diverse tipologie di vigilanza è il primo passo per scegliere consapevolmente come proteggere la propria abitazione o attività.

Ma oggi la sicurezza più efficace è quella che non si limita alla ronda o l’osservazione visiva: è una protezione che prevede un intervento rapido quando ce n’è realmente bisogno.

Per questo sempre più persone scelgono un sistema professionale con monitoraggio costante della Centrale Operativa: una vigilanza moderna che unisce tecnologia e intervento, per proteggere davvero ciò che conta.